MENZIONE D'ONORE PREMIO PORTFOLIO UMBRIA PHOTO FEST 2018
la menzione d'onore va a Matteo Natalucci e Luca Santini per il lavoro 'Blue' con la motivazione 'Per aver realizzato un lavoro di deuncia con immagini di forte impatto su un tema di forte attualità
L'Emilia Romagna è una regione pianeggiante nel nord Italia, da dove provengono la maggior parte delle eccellenze italiane di salumi e formaggi famosi in tutto il mondo.
8.704.544 (IZS 2018) è il numero di maiali presenti a giugno 2018 negli allevamenti italiani, di cui quasi il 40% proveniente solo dall’Emilia Romagna. Non è strano infatti pensare che in alcune province italiane si contino più maiali che persone. Questi animali vengono mandati al macello quando raggiungono i 100/150 kg di peso in circa 8/12 mesi, con una crescita media di circa 700 gr al giorno grazie ai mangimi arricchiti a base di soia.
2.249.722 (IZS 2018) è invece il numero delle mucche di razza Frisona (quella che produce più latte) allevate in Italia. Nel 1985 le mucche di questa razza sono passate da una media di 17 litri di latte al giorno, ad oggi che ne producono 28, quindi quasi il doppio. Inoltre come tutti i mammiferi, le mucche producono latte solamente dopo aver partorito, per questo motivo gli animali vengono ripetutamente ingravidati artificialmente.
Le galline ovaiole allevate in Italia sono 37.261.188 (Assoavi 2018) nel 2017, di cui solo l’8% di queste allevate in modo biologico all’aperto (Assoavi 2018).
Gli allevamenti di polli da carne sono dei capannoni di cemento, areati e illuminati artificialmente dove vengono stipati anche 30.000 animali con una densità che raggiunge i 20 animali per metro quadrato. Selezioni genetiche hanno trasfigurato il corpo di questi animali riuscendo in soli 40/50 giorni ad essere pronti per il macello.
A causa delle condizioni di sovraffollamento sono necessari grandi dosi di antibiotici, per la protezione degli stessi animali.
L’Italia è infatti il terzo paese europeo per utilizzo di antibiotici negli allevamenti (Ema 2017).