VINCITORE SECONDO PREMIO PORTFOLIO UWF 2018
'Santabarbara' racconta la storia di Colleferro come polo di produzione di esplosivi ed tutt'oggi parte della storia dell’industria bellica italiana. Queste le motivazioni della giuria 'Per aver svolto un tema che attinge alla memoria con un linguaggio moderno e raffinato, dove la metafora non sostituisce la realtà ma aiuta a focalizzarla'
Nel 1912 lo Stato italiano necessita di un nuovo stabilimento per la produzione di esplosivi e gli imprenditori Bombrini e Parodi Delfino individuano la Valle Del Sacco come area ideale per il nuovo programma industriale. Le maestranze in arrivo vengono accolte nel Villaggio BPD, embrione di città industriale poi ampliato nel nucleo urbano morandiano che nel 1935 diviene Colleferro. Costruita ricavando i materiali dal cuore delle colline, gli abitanti ne usarono i lunghi cunicoli sotterranei come rifugio dai bombardamenti del ‘45. La produzione bellica, seppur delocalizzata, è tuttora attiva e Colleferro ha raggiunto lo spazio con i lanci dei razzi Vega.
Santabarbara, dalla santa protettrice di Colleferro e dal nome dei depositi di munizioni, è un percorso d’indagine tra ricerca d’archivio e visione personale, che traccia e oltrepassa i confini della storia dell’industria bellica italiana.
ASSOCIAZIONE CULTURALE PLATEA
Palazzo Trinci
Piazza della Repubblica
Foligno - PG
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